Miralles&Tagliabue: una coppia nella vita e sul lavoro

 

EMBT non rappresenta solo una “coppia” ma due persone, due architetti, due compagni di lavoro e di vita: Enric de Miralles e Benedetta Tagliabue. Il loro sodalizio umano e professionale ha dato origine ad uno studio in cui oggi lavorano circa quaranta persone, tra progettisti, praticanti, staff commerciale e amministrativo.
Oggi EMBT vive grazie al talento e all’energia di Benedetta Tagliabue perchè nel 2000 Enric de Miralles fu stroncato da un male incurabile, lasciando una grande eredità umana e professionale che ha guidato idealmente i suoi successori, prima nel completamento dei progetti e poi nel raggiungimento di un’autonomia creativa.

I due architetti
Enric de Miralles Maya nasce a Barcellona il 12 Febbraio 1955, intraprende gli studi nella capitale catalana laureandosi nel 1978 alla Escuela Tecnica Superior de Arquitectura de Barcelona. Fin da subito, oltre che l'attività di architetto, inizia ad insegnare presso la Facoltà di Barcellona.
La Spagna degli anni ’80 è in piena rivoluzione: dopo la morte del dittatore Francisco Franco avvenuta nel 1975 il processo di ritorno alla democrazia avviato sotto la guida di re Juan Carlos, porta una ventata di vitalità ed entusiasmo che fa rinascere il paese. Voglia di osare, di sperimentare, di provocare: servono nuovi architetti per nuovi committenti illuminati e disposti ad investire nello sforzo di modernizzazione del Paese.

MIRALLES

Negli anni ’80 il talento di Miralles può trovare libera espressione ed elabora i primi importanti progetti, che spesso sono portati a termine nei primi anni del decennio successivo. Tra il 1984 e il 1989 realizza l’Istituto di Educazione Secondaria La Lluna di Badalona grazie al quale nel 1985 vince per la prima volta il premio FAD (Fomento de Artes Decorativas); nel 1988 viene avviata la costruzione del Cimitero di Igualada, uno dei lavori più interessanti di Miralles e punto di riferimento per l’architettura contemporanea spagnola, che gli porta nel 1992 un secondo premio FAD. Sempre in questo periodo nascono i centri civici Hostalets de Balenyà di Barcellona e la Mina di Sant Adrià de Besòs, la scuola Hogar Morella di Castellòr (primo premio nazionale di architettura nel 1995) ed il Palazzetto dello Sport di Huesca che verrà premiato nel 1996 con il Leone d’Oro alla biennale di Architettura di Venezia.

TAGLIABUE

Negli anni ’90 nella vita e nell’attività lavorativa di Enric de Miralles avviene un fondamentale cambiamento scaturito dall’incontro con Benedetta Tagliabue.
L'architetta italiana si forma presso lo IUAV di Venezia e la Columbia University di New York. Proprio alla Columbia i due architetti si conoscono ed è subito amore. L’anno successivo l'architetta italiana si trasferisce a Barcellona e nel 1993 i due si sposano e fondano lo studio EMBT. Il lavoro del nuovo studio associato coinciderà per entrambi con il riconoscimento internazionale. Le prime opere progettate al di fuori della Spagna sono il Municipio di Utrecht nei Paesi Bassi e la Scuola di Musica di Amburgo e soprattutto la sede del Parlamento di Scozia a Edimburgo.

EMBT

Anche l’attività accademica continua, con sempre più frequenti inviti per Miralles da parte di grandi atenei internazionali: nel 1990 diventa direttore e professore delle Master Class presso la Städelschule di Francoforte e nel 1992 siede sulla cattedra di Kenzo Tange presso l’università di Harward. Benedetta Tagliabue comincia ad insegnare alla ETSAB di Barcellona e moltiplica conferenze e workshop nei maggiori atenei internazionali.
Fulcro della vita privata e professionale è sempre Barcellona dove la coppia vive e lavora per gran parte dell’anno. I progetti più significativi elaborati per la città catalana sono il parco Diagonal Mar, la sede centrale dell’Azienda Gas Natural ed il Mercato di Santa Caterina.
In questi anni il lavoro di EMBT è intensissimo e pieno di soddisfazioni e si chiude con due nuove sfide in un ambito non ancora toccato dagli architetti, quello dei progetti per il Campus Universitario di Vigo e per la nuova sede della IUAV di Venezia.

PARC DIAGONAL BARCELLONA EMBT

PARC DIAGONAL BARCELLONA

AZIENDA GAS BARCELLONA

Il nuovo millennio si apre invece con una tragedia: in pochi mesi la malattia spegne la vita di Miralles lasciando nella costernazione la famiglia, i collaboratori, i colleghi e gli studenti che amavano e stimavano questo enfant prodige dell’architettura europea. 
Benedetta Tagliabue non si arrende e non solo riesce a far sopravvivere EMBT, ma ne accresce il prestigio internazionale portando a compimento i progetti ancora in cantiere, accettando e vincendo nuovi concorsi e sfide che ne hanno ulteriormente confermato il talento.

Un anno dopo l’altro, i progetti pensati con Miralles prendono vita: nel 2001 è terminato il Parco dei Colori a Mollet del Vallès, nel 2002 il Parco Diagonal Mar a Barcellona; tra il 2003 e il 2006 sorgono le diverse ali del campus universitario di Vigo, nel 2004 è completato il Parlamento Scozzese a Ediburgo, nel 2005 il Mercato di Santa Caterina. Nel 2007 la sede dell'azienda Gas Natural

PARLAMENTO SCOZIO EDIMBURGO

PARLAMENTO SCOZIA EMBT

PARLAMENTO SCOZIA EMBT

Ma non è solo il patrimonio intellettuale a far vivere EMBT: la validità di nuove idee e progetti trova conferme nelle vittorie in concorsi internazionali come quelli per l’ Hafencity Harbor di Amburgo nel 2002, per una delle “stazioni dell’arte” della metropolitana di Napoli nel 2005, e per il Padiglione Spagnolo all’EXPO di Shangai del 2010. Questo incantevole lavoro, un’architettura vegetale che ha saputo unire tradizione spagnola e suggestioni orientali, ha ricevuto il premio Ciutat de Barcelona, il Future Project of the Year nell’ambito del World Architecture Festival 2009 ed il RIBA International nel 2010. Sempre nel 2010 è arrivato a Benedetta Tagliabue un ulteriore e significativo riconoscimento personale e professionale, il premio alla migliore donna imprenditrice dell’anno conferito dal quotidiano “El Mundo”, per un architetto che ha saputo trasformare l’eredità di un grande compagno e maestro in energia creativa diretta verso un futuro autonomo.

PADIGLIONE SPAGNA EXPO SHANGAI 2010

PADIGLIONE SPAGNA EXPO SHANGAI 2010

PADIGLIONE SPAGNA EXPO SHANGAI 2010

Credit: EMBT | www.mirallestagliabue.com

Foto: Alex Gultier