Negli ultimi anni, anche grazie alla nascita di piattaforme come Airbnb e allo sviluppo di normative ad hoc, è diventato sempre più facile e diffuso affittare una o più stanze della propria casa per brevi periodi di tempo per generare un’ulteriore fonte di reddito.
Se si dispone di un immobile abbastanza ampio, basta ristrutturarlo in modo adeguato per ricavare una o più camere in più in casa che siano al contempo separate dalla zona abitativa per garantire la giusta privacy agli ospiti.
In particolare, nelle città d'arte italiane, ma anche nei piccoli borghi medioevali, dove la domanda di strutture ricettive è sempre in costante aumento, molti proprietari di immobili hanno sviluppato da tempo questa nuova attività imprenditoriale: dividendo un appartamento di medie dimensioni hanno ricavato sia una zona abitativa, per se e la propria famiglia, che un piccolo bed and breakfast.
L'architetto in questo caso gioca un ruolo fondamentale: oltre a sviluppare la soluzione distributiva migliore per mantenere la massima privacy tra le due zone, deve far fronte a problematiche tecniche non indifferenti, legate soprattutto ai servizi igienici e ai relativi scarichi.
Per ovviare a tali problematiche, è possibile creare un massetto alleggerito per sopraelevare l’intera pavimentazione “dell’area ospiti” di circa 15 cm in modo da inserire le canalizzazioni di connessione tra le colonne e i bagni, con le giuste pendenze, nel pavimento stesso.
Per accogliere gli ospiti al loro arrivo è necessario creare una piccola area check-in che generalmente coincide con la zona filtro della casa. La soluzione ottima è avere uno spazio accogliente, pieno di libri ed accessori.
Per dare valore all'attività, le camere degli ospiti devono avere gli affacci migliori, meglio se con vista sul mare o su qualche monumento.
Se volete acquistare una casa, oppure se volete riorganizzare gli spazi del vostro immobile, contattateci! Svilupperemo un progetto insieme a te!!
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